REIKARDS (108 carte)

Descrizione

Come fare per avere indicazioni utili e affidabili per i quesiti profondi di tutti i giorni? Per questo scopo sono nate le Reikards, 108 messaggi, 108 consigli utili, 108 spunti di riflessione, 108 indicazioni per l’automiglioramento.

Perché 108 carte?
Il numero 108 ricorre in molte tradizioni religiose ed ha particolari connotazioni matematiche:

Il numero 108 simboleggia l’unione di Shiva e Shakti: la Creazione del Mondo.
108 sono le stelle sacre cinesi: 36 stelle benefiche e 72 stelle malefiche; Il bene e il male in diverse forme.
108 è un numero Hurshud (in sanscrito “gioia”), un numero intero divisibile per la somma delle sue cifre.
Nell’Odissea di Omero i pretendenti di Penelope, moglie di Ulisse, sono 108.
L’angolo formato da due linee adiacenti in un pentagono equivale a 108 gradi (geometria euclidea).
Come si utilizzano?
Benedici il mazzo: prendi le carte tra le mani, centrati, imponi la tua energia e trasmetti al mazzo i migliori propositi che ti verranno in mente rispetto a luce, verità e amore. Tieni le carte tra le mani almeno per 5 minuti. Quando vorrai un consiglio dall’universo, centrati, formula una domanda interiore, pesca una ReiKard e tienila nella giusta considerazione.

Chiudi gli occhi, fai dei respiri profondi, rilassati e chiedi all’universo un consiglio, un incoraggiamento o un’indicazione per affrontare ciò che ti opprime o preoccupa, o molto più semplicemente per trascorrere una giornata con lo scopo di migliorarti; pesca la carta, leggila con attenzione e attendi che il messaggio entri in te e porti un po’ di luce lì dove mancava.

Le Reikards sono iniziate da un master Reiki:
Più le utilizzi con saggezza e rispetto, più diventano precise e in sintonia con la tua energia. Si consiglia pertanto di sistemarle in un posto che sia per te un angolo in qualche modo speciale, ove poter trovare pace e serenità o che ti richiami un atteggiamento di maggior attenzione a te stesso.