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p N. 38 – DICEMBRE 2011 / ET LA CASA BIANCA PARLA

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EDITORIALE

Disclosure Petition, secondo round

È noto che Bill Clinton, negli anni della sua presidenza, quando interrogato dalla giornalista Sarah McClendon sul perché non facesse nulla a favore del disclosure sugli UFO, rispose candidamente, «Sarah, c’è un governo all’interno del governo, e io non ho il controllo». Forse la frase più sincera mai pronunciata da un presidente in materia di UFO. Più sincera, a mio parere, di quella diramata dalla Casa Bianca nel mese di Novembre in cui il governo Obama, nella persona di Phil Larson, fa sapere ai cittadini americani e del mondo di non avere prove dell’esistenza di vita extraterrestre né sulla Terra né altrove e che, ovviamente, non risulta sia in atto nessun occultamento di prove in questo senso. È notizia dell’ultima ora, invece, che il Paradigm Research Group, cappeggiato da Steve Bassett, stia organizzando una seconda petizione, dal momento che «la risposta alla prima Disclosure Petition è inaccettabile e indifendibile». Questa seconda petizione dovrà essere presentata alla Casa Bianca entro il 31 Dicembre e raccogliere 25,000 firme per ottenere un’altra, immaginiamo illuminante, risposta ufficiale. Su queste pagine continueremo a seguire la vicenda, riportando gli aggiornamenti del caso.

Da anni ormai ricercatori UFO e appassionati discutono sul possibile “lento rilascio di informazioni” da parte dei governi. Chi sostiene che sia effettivamente in atto, chi ci ride sopra. Personalmente ritengo che il lento rilascio di informazioni esista, ma l’unica reazione che al giorno d’oggi mi viene spontanea è di riderci sopra. Come spiega brillantemente Grant Cameron nella sua acuta analisi del caso Lazar, il rilascio ufficioso di informazioni sulla presenza ET è progettato e attuato esclusivamente “sottobanco”, esponendo dei testimoni per poi screditarli e impedire la fine del cover-up. Alla luce di queste ultime dichiarazioni ufficiali, che continuano a negare una conoscenza e un’interazione da parte delle autorità con esseri extraterrestri, la disamina di Cameron appare quanto mai acuta e attuale riguardo a cosa si debba intendere per disclosure e quali dinamiche vengano attuate in questo processo. Fra gli articoli che presentiamo questo mese, trovate la prima parte di un libro scritto da Clifford Stone, in collaborazione con Paola Harris, in cui il noto ma, forse, sottovalutato insider americano parla nel dettaglio del suo coinvolgimento nel Progetto Moon Dust. Pubblichiamo il volume su X Times come anteprima esclusiva, suddividendolo in più numeri a partire da questo mese. Il sergente Stone ammette di avere il permesso di divulgare certe informazioni, ma denuncia anche di aver subito ritorsioni da parte di altre fazioni all’interno dell’Esercito, che avrebbero voluto impedirgli tale divulgazione. Sono sempre stata del parere che, visto il gioco di specchi che caratterizza l’ufologia, se vogliamo avvicinarci alla comprensione del quadro generale sia sbagliato rifiutare in blocco determinate testimonianze, e credo che l’articolo di Cameron spieghi in modo chiaro il perché. Se c’è una cosa buona che ha fatto l’esopolitica è stata quella di rivalutare il ruolo dei rivelatori, che l’ufologia viti e bulloni aveva accantonato e svilito. Senza prendere per oro colato le loro storie, ma senza neppure scartare completamente le loro informazioni, che potrebbero essere, e probabilmente sono, un tassello del grande mosaico sulla questione aliena, che ancora ci sfugge.

Lavinia Pallotta

– Reports dal mondo (a cura della Redazione)

– La Casa Bianca si autoassolve (Lavinia Pallotta)

– Il Leone che spaventava l’Impero (Enrica Perucchietti)
Muhammar Gheddafi è stato deposto e ucciso dai ribelli appoggiati dall’Occidente, ma quali sono le vere ragioni di questa guerra? Ed è davvero il raiss l’uomo che si vede nelle immagini della sua morte, che hanno fatto il giro del mondo?

– Cose che non si sanno (Maurizio Baiata)

– Un alieno di nome Yawhé (Lavinia Pallotta)
Chi è davvero Lucifero? E chi sono gli angeli e i nephilm della Bibbia? Nel suo ultimo libro, Mauro Biglino approfondisce l’analisi del sacro testo cristiano, fornendone una chiave di lettura coraggiosa e controcorrente. Ne parla ai nostri lettori in questa intervista.

– La vera storia di Bob Lazar (Grant Cameron)
Il probabile piano occulto dietro a uno dei rivelatori più discussi dell’ufologia internazionale, in una lucida e imparziale analisi, col senno di poi…

– Riportare a casa ET (Umberto Visani)
Secondo Ben Rich, geniale scienziato che fu a capo dei progetti della Lockheed Martin, non solo gli UFO sarebbero di origine extraterrestre, ma l’Aeronautica statunitense avrebbe in suo possesso tecnologie così avanzate da permetterle viaggi nello spazio ben al di sopra delle possibilità mostrate nei programmi ufficiali.

– Clifford Stone: la mia vita nel Project Moon Dust (Clifford Stone – Paola Harris)
In esclusiva su X Times, il libro inedito del sergente Clifford Stone sulle sue esperienze in un team recupero di UFO precipitati e di interazione con Entità Biologiche Extraterrestri.

– La carne della discordia (Silvia Agabiti Rosei)
L’eccessivo consumo di carne nei paesi industrializzati, oltre che dannoso per la salute, risulta strettamente correlato al problema della fame nel mondo. Vediamone gli aspetti principali.

– La nascita della luce (Federico Bellini)
La creazione delle stelle e della vita nello studio dell’autore, nei testi antichi e nelle credenze dei popoli del mondo.

– L’eptagramma di Riva (Andrea della Ventura)

– L’indignazione del mondo (Gianluca Gualterio)
Il recente movimento anti-Wall Street, come altri significativi atti di protesta nel mondo, testimoniano una crescente presa di coscienza da parte di un numero sempre maggiore di persone verso gli inganni di un sistema corrotto, che sta cercando di portare a termine i piani per una “democratica schiavitù mondiale”

– Molecole (Alberto Forgione)

– Presenze (Ghost Hunters Team)