LA TECNICA DELLO YOGA TANTRICO INDO-TIBETANO

Descrizione

L’esperienza degli studiosi che, attraverso il susseguirsi dei secoli, si sono occupati di problemi spirituali, ha dimostrato che l’organismo biochimico dell’uomo è sostenuto da una forza imperitura, cosciente ed inesauribile chiamata Anima; e l’Anima di ognuno contiene allo stato potenziale la Divinità.

Il fine verso cui dobbiamo tendere è di mettere in evidenza questa divinità che si trova in noi, dominando sia la nostra natura interiore, quanto quella esteriore.

Per natura interiore intendiamo tutti i moti disarmonici dell’animo, quali l’invidia, l’egoismo, la menzogna, l’inquietudine, la cattiveria, la superbia, la gelosia e le varie bassezze morali; per natura esteriore vogliamo indicare i legami che ci agganciano come tentacoli al mondo dei sensi o gli stimoli che ci trascinano verso questo mondo.

La Divinità contenuta nella nostra Anima va messa in evidenza sia con il lavoro, sia con la filosofia, sia con la preghiera e la devozione, sia con il dominio psichico: con tutti questi metodi, con parecchi di essi o con uno solo.

Lo scopo di questo dominio è l’affrancarsi dalla sofferenza fisica e morale e raggiungere uno stato di coscienza felice, superiore. Chi, pur avendo avuto il privilegio di essere nato nella sua nobile condizione di uomo, è incapace di «realizzare» Dio in questa vita, è nato invano. Quindi dovrà nuovamente ricominciare nella vita successiva la vecchia esperienza di prima. Lo Yoga Tantrico vuole fornire la chiave per attuare questo programma.