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ALCHIMIA DEI SIMBOLI

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Descrizione

  • Come trasformare pensieri, idee e sentimenti tramite i nodi che li legano alla materia

L’alchimia non è solamente la madre della moderna chimica; ma non è nemmeno, come tanti sostengono, unicamente una via di perfezionismo spirituale. La grandezza di quest’arte antica sta infatti nel riuscire a coinvolgere e legare entrambi i mondi della materia e dello spirito, mescolandoli in un’unione fertile e fruttuosa.
Per ottenere un simile risultato, è necessario il simbolo.
I simboli sono spesso considerati semplicemente segni convenzionali per indicare concetti arbitrari, ma se maneggiati con la giusta arte possono diventare il tratto d’unione di realtà apparentemente inconciliabili: segno e significato, corpo e spirito, individuo e società, realtà e fantasia.

E’ grazie all’analisi simbolica che l’alchimia può rivelarsi nel’interezza del suo splendore:
lo studio delle corrispondenze fra i vari livelli dell’essere.

L’alchimia dei simboli può così trovare la sua materia prima nei campi più disparati: dall’arte alla sociologia, dall’araldica alla psicologia umana, toccando tanto i misteri divini quanto quelli più squisitamente umani.
L’alchimia è quindi molto più di un’operazione chimica o di un miglioramento del sé: può diventare la chiave per la comprensione di quelle strutture profonde che interessano trasversalmente tutti i piani dell’esistenza.
Infatti il simbolo rivela determinati aspetti della realtà – gli aspetti più profondi – che sfuggono a qualsiasi altro mezzo di conoscenza.

Secondo Giambico, un mistico siriano del II secolo d.c. fondatore di una scuola neoplatonica, i simboli compiono da sé la loro opera, infatti i simboli parlano direttamente all’uomo, mostrandosi in modo immediato nella loro veste materiale, riportando alla luce il significato essenziale dell’Esistenza, altrimenti nascosto, con l’utilizzo delle semplici parole.

I simboli proiettano l’uomo nella dimensione del sacro.

Noi siamo abituati a questa esistenza e a questo mondo, non ne sappiamo più vedere le ombre, gli abissi, gli enigmi e ci vogliono ormai degli spiriti straordinari per scoprire i segreti delle cose ordinarie.

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