GLI DEI DELLA BIBBIA

Descrizione

Sulle tracce degli Antichi Creatori

In “Gli Dèi della Bibbia” il Professor Mauro Biglino, autore di numerosi successi tra cui “La Bibbia Non Parla di Creazione”, ritorna con una nuova interpretazione della Bibbia che rivela il segreto più antico della Storia.

Attraverso le pagine di questo libro, “Dio” si manifesterà sotto una luce completamente insospettabile e insolita per la gran parte dei lettori.

Il ritratto finale che ne emergerà rivelerà l’immagine di un personaggio completamente diverso da quello al quale molti dei nostri lettori sono abituati.

Come ci verrà svelato, traduzioni spesso sbagliate, inaccurate o addirittura del tutto false sono state tramandate per secoli e sono tuttora divulgate nelle edizioni ufficiali della Bibbia.

Per quanto questo possa suonare incredibile, ci sono ancora nel testo biblico errori di traduzione dopo duemila anni di indefesso lavoro su questo libro.

Dunque ci chiediamo:
possiamo noi oggi, attraverso un’analisi letterale della Bibbia, conoscere qualcosa di più intorno all’origine e alla natura di Yahweh e alla nascita del monoteismo?
è possibile avanzare l’ipotesi, al fine di una sua seria verifica, che le religioni, compresa quella cristiana, siano il frutto di un millenario equivoco?
la Bibbia racconta la traccia di un antico incontro con civiltà avanzate, forse extraterrestri?
sono i tempi maturi per un’operazione di questo tipo?

La risposta è sì, assolutamente. Viviamo in un momento della storia che ci incoraggia ogni giorno di più a guardare con fiducia nella direzione di una ricerca della vita extraterrestre, anche a livello universitario e istituzionale.

Se la Bibbia viene letta in maniera letterale, allora tutto diventa comprensibile e semplice.

Diversamente da noi contemporanei, gli autori biblici non sentivano la necessità di supportare una prospettiva teologica monoteistica ben precisa, tantomeno un’autorità morale o un ordine religioso.

A partire dalla necessità di rendere i testi biblici coerenti con la concezione monoteistica del Dio del mondo Occidentale, sono state fatte vere e proprie falsificazioni e traduzioni errate.

In luce di queste ultime, il primo innocentissimo errore di battitura che Mauro Biglino scoprì ormai venticinque anni fa sembra realmente una “pagliuzza nell’occhio del fratello”.

In “Gli Dèi della Bibbia” il Professor Biglino parla non solo di pagliuzze, ma di veri e propri tronchi che sono rimasti nei nostri di occhi per centinaia, anzi migliaia di anni: tanto a lungo da indurci ad ignorare la nostra stessa cecità.