IL LIBRO DELLE DOMANDE DIVINATORIE
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Descrizione
Per avere la risposta giusta devi sapere come chiedere. Con oltre 200 quesiti divinatori e chiare istruzioni su come formularli
In “Il Libro delle Domande Divinatorie” Francesca Maria Torre ti insegna a porre le tue domande nella forma più adatta al metodo, alla pratica e al sistema divinatorio che utilizzi, per avere un responso preciso e corretto, che ti permetterà di vedere con maggior chiarezza la tua situazione e sapere che strada prendere.
Cartomanzia, tarocchi, oracoli, pendolo, fondi di caffè, i Ching e tanti altri metodi divinatori tradizionali e moderni: cos’hanno in comune? Danno risposte. Pochi però conoscono l’importanza delle domande! Il segreto è che porre la domanda nel modo giusto è ciò che aiuta ad ottenere la giusta risposta.
Arricchito da una prefazione di Cristiano Tenca, naturopata e autore della serie di libri bestseller “Parole Magiche”, questo libro è una raccolta di domande divinatorie.
È pensato per fornire quesiti già formulati sui temi più comuni, utilizzabili direttamente o a cui attingere per personalizzare la domanda, cosa di grande aiuto sia per il consultante che per l’operatore durante un consulto.
Si tratta di un manuale per comporre i propri quesiti personalmente, seguendo istruzioni pratiche, consigli e con il supporto di numerosi box di approfondimento.
Comprendere le motivazioni, più spesso le paure, qualsiasi esse siano, che ci portano a fare ricorso alla divinazione è forse l’aspetto più delicato del porre la domanda.
Il libro contiene quindi un approfondimento con suggerimenti ed esempi di auto-aiuto, per focalizzare al meglio il proprio intento personale attraverso la domanda divinatoria.
Spesso diviniamo con l’attenzione rivolta alla risposta, pensando sia la cosa più importante. Ma prima della risposta c’è la domanda. La domanda ben posta è ciò che fa comprendere il senso della risposta, ed è quindi la vera chiave della divinazione.
Utilizzata fin dai tempi più remoti come strumento per orientarsi nella vita, la divinazione è proprio come una bussola. Ma per orientare, la bussola ha bisogno di un ago, cioè saper porre il giusto quesito. Non tutte le domande sono infatti adatte a ogni metodo.
Formulare il quesito nel modo giusto, secondo la forma più adatta al metodo in questione, è il modo per poter ottenere dalla divinazione ciò che vogliamo: una risposta concreta, comprensibile e veritiera.
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