Search
Generic filters
Search in title
Search in content
Exact matches only
Filter by Custom Post Type

LA BIOLOGIA E IL SENSO DELLA MALATTIA vol. 1°

22,00

Esaurito

Descrizione

Un’indagine sul senso della malattia intesa come l’espressione di un conflitto interiore che può essere compreso e interpretato attraverso la parola.

Primo di tre tomi interamente dedicati ai corsi e i seminari del grande medico e psicogenealogista francese, questo libro mira a diffondere la conoscenza della biologia e a indagare la natura della malattia intesa come un conflitto interiore e come la manifestazione di un adattamento fisiologico a uno stress familiare.

Secondo Athias ogni malattia ha un senso che può essere decifrato e ogni sintomo va letto come un simbolo nella cui interpretazione si cela la chiave della cura.

La malattia diventa in questo modo un insegnamento, un’informazione e una forma di ascolto interiore che trova nella parola il suo veicolo privilegiato di espressione.

Il nostro compito è quello di imparare a proteggerci riconciliando il corpo con il cuore attraverso un’esplorazione profonda e un dialogo interiore in grado di accrescere la nostra coscienza e di metterci in contatto con il nostro sé più autentico.

Introduzione:

“Il mio corso è abbastanza semplice: sono stato per dieci anni medico generico a Hyères e poi mi sono interessato alla medicina energetica.

Durante questo apprendistato ho imparato ad apprezzare la dimensione simbolica della medicina cinese. All’età di trentotto anni mi sono ammalato di una malattia “detta incurabile dalla medicina ufficiale”, ed e m quel periodo che ho incontrato Claude Sabbah.

Sono guarito con una sola frase che mi ha detto in occasione del nostro primo incontro: “Con o senza il cappello”. Questa frase è stata un vero shock per me. Sono guarito in 48 ore. La cosa mi ha tal punto destabilizzato in quanto medico che ho subito deciso di seguire il suo primo seminario a Marsiglia. In questo modo ho scoperto il suo lavoro sulla biologia totale, da cui sono rimasto molto affascinato, anche se non ero d’accordo su tutto.

Poi ho imparato a interpretare i Tarocchi con Alejandro Jodorowsky, il quale mi ha “infuso” una dimensione più ampia e più olistica della malattia, che teneva conto di altri aspetti dell’essere. Grazie a questa dimensione io non mi occupo più della “biologia totale degli esseri viventi”, ma cerco piuttosto di trovare un senso e una ragione in grado di spiegare perché l’individuo è malato. Provo a interpretare le malattie, il vantaggio di questa interpretazione è che è libera, aperta a una comprensione multipla. Può partire da un meccanismo psicologico o da una disfunzione, ma può anche fare leva su altri aspetti legati a un’interpretazione molto più simbolica. Mi servo anche dell’etologia animale per comprendere le reazioni umane.”

Informazioni aggiuntive

Autore

Editore

Formato

Pag.

Anno