Search
Generic filters
Search in title
Search in content
Exact matches only
Filter by Custom Post Type

CYBERUOMO

16,50

1 disponibili

Descrizione

Dall’intelligenza artificiale all’ibrido uomo-macchina

Scopri il lato nascosto e oscuro del progresso e della tecnologia e impara a difenderti dalle nuove armi di controllo e manipolazione totale con il nuovo libro di Enrica Perucchetti “Cyberuomo”.

Questo libro affronta argomenti che sembrerebbero fantascienza, ma sono invece le innovazioni più moderne e avanzate nel campo della scienza e della tecnologia.

Intelligenza artificiale, chip dermali, nanorobotica, crionica, mind uploading, progetti filogovernativi per resuscitare i morti, creazione di chimere per xenotrapianti, clonazione, tecnosesso, uteri artificiali, super soldati… Qual è lo scopo di tutto ciò?

Potenziare la natura umana, ibridare l’uomo con le macchine e creare un individuo geneticamente modificato che abbia continuato la propria evoluzione emancipandosi dalle leggi biologiche.

Ma è davvero questo il futuro che vogliamo?

Hai mai provato a riflettere su quale sia la meta ultima verso cui il mito del progresso illimitato ci sta traghettando?

Come ti spiega questo libro, dietro la parola “progresso” si nascondono ricerche che fino a qualche anno fa sarebbero state bollate come incubi distopici e che oggi vengono offerte all’opinione pubblica come un traguardo per l’evoluzione collettiva.

Ma l’entusiasmo e l’esaltazione acritica del progresso stanno oscurando il lato nascosto di queste ricerche: si vuole realizzare una tecno-utopia, una società “perfetta” e altamente tecnologica, in cui non ci sia spazio per la violenza, le emozioni incontrollate o il pensiero autonomo.

Siamo sull’orlo di una rivoluzione antropologica che intende snaturare l’Uomo della pro­pria umanità, per renderlo sempre simile a una “macchina” e al contempo più manipolabile e controllabile.

È in gioco la nostra sopravvivenza: conoscere le ricerche e gli obiettivi nel campo del post-u­mano può aiutarci a fermare questa deriva prima che siano le macchine a ribellarsi ai propri inventori, come nei peggiori incubi.

Informazioni aggiuntive

Autore

Editore

,

Anno

Pag.

Formato