Peter Wohlleben

Peter Wohlleben tedesco nato nel 1964, oggi cinquantenne, avverte sin da bambino un forte amore per la natura e una spiccata propensione ambientalista. Per questa ragione decide di studiare scienze forestali presso la scuola di Rottenburg am Neckar, in Germania. Dopo gli studi, nel 1987, inizia a prestare servizio ( durato più di vent’anni) presso il Corpo Forestale.
Questa esperienza incentiva ancora di più, se possibile, le sue giovanili passioni e fa esplodere in maniera definitiva il suo amore per tutto ciò che è natura. Il continuo contatto con la foresta e con le diverse forme di vita in essa presenti suscita in Peter Wohlleben un senso di appagamento e di pace, un’incredibile empatia con le meraviglie del creato, una sensazione di benessere mitigata solo dagli aspetti negativi del proprio lavoro.
Nonostante la possibilità di vivere esattamente come aveva sempre desiderato, infatti, Wohlleben non riesce ad accettare alcuni pratiche e tecniche obbligatorie nelle sue giornate lavorative, specialmente quelle che prevedono l’uso di insetticidi, il maltrattamento degli alberi, o addirittura il loro abbattimento.
Per queste ragioni decide di licenziarsi per mettere in pratica le sue convinzioni ecologiche. Oggi dirige un’azienda forestale ambientalista in cui professa il ritorno alla foresta vergine. È ospite di diverse trasmissioni televisive, sia in Germania che in altre nazioni del mondo, tiene conferenze e seminari ed è autore di libri sui temi del bosco e della protezione ambientale.

Proprio i suoi libri gli hanno consentito di uscire dall’anonimato e farsi conoscere, oltre che apprezzare dal grande pubblico. Il primo testo, pubblicato in inglese nel 2017 con il titolo La vita interiore degli animali: amore, dolore e compassione – Sorprese osservazioni di un mondo nascosto, ottiene un discreto successo. Molto più popolare sono i libri La saggezza degli alberi, pubblicato sempre nel 2017 da Garzanti, e La saggezza del bosco, distribuito nel 2018.
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