Elisabetta Furlan
Elisabetta Furlan, sensitiva dalla nascita, inizia a praticare yoga all’età di 24 anni, frequentando la scuola aperta dal suo futuro marito nel 1969, L’accademia Yoga di Roma.
Profonda ricercatrice spirituale, incontra in India il maestro Sai Baba, considerato un Avatar Illuminato) che le indicherà il suo futuro insegnamento nello yoga indirizzato particolarmente ai giovani, per preparare le future generazioni ad un mondo di pace e di amore.
In seguito riceverà il nome spirituale di Daya Mata (madre di compassione) da un altro grande maestro Sharmayogi. Divenuta discepola e Kryaban del Guru Paramahansa Yogananda, riceve diverse iniziazioni spirituali da un suo nipote Dirananda, dal maestro Bidyananda, che Yogananda lasciò alla direzione dello Yogoda satsanga a Ranchi quando partì per l’America.
Nel suo percorso di crescita personale, Elisabetta, grazie anche al marito Giorgio Furlan, pioniere dello yoga in Italia, ha potuto viaggiare in India e frequentare importanti guide spirituali e praticare yoga nei più antichi ashram (monasteri) dell’India.
In Italia ha collaborato con Madre Teresa di Calcutta, con P. Antony Elenjimittam, discepolo di Gandhi, che ha scritto la prefazione al libro VERSO LA LUCE, con P. Mariano Ballester, fondatore dell’M.P.A. (meditazione profonda e autoconoscenza) che ha scritto la prefazione ai libri sull’ARCANGELO URIEL e con Kryananda, fondatore della comunità Ananda Assisi.
Studiosa da sempre di psicologia, ha frequentato Emilio Servadio, pioniere della psicoanalisi in Italia che ha scritto la prefazione al MANUALE COMPLETO DI YOGA PER BAMBINI, e il professor Aldo Carotenuto, insigne universitario che ha scritto la prefazione a YOGA SCUOLA FORMAZIONE.
Nel 1996, dopo aver frequentato assiduamente i veggenti di Mediugorie e aver assistito a numerose estasi, riceve il contatto con l’Arcangelo Uriel, che le detta il primo libro con il preciso scopo di renderlo pubblico per aiutare l’Umanità ad una maggiore responsabilità nei confronti della propria evoluzione e per la salvezza del Pianeta Terra.
Seguiranno a breve 33 messaggi sotto forma di carte per aiutare gli uomini a superare paura e scetticismo verso i messaggi Angelici. Elisabetta utilizzerà in seguito queste “carte” nei suoi corsi di meditazione, e sempre il messaggio arriva nel modo giusto e sincronico alla persona che lo riceve.
Infine Uriel spiega nel secondo libro perché spesso le preghiere non ottengono risposta. Con amore insegna il giusto modo di pregare e meditare, in modo da vederne presto i frutti e non lasciarsi scoraggiare. Solo dopo un anno dall’inizio di questo “contatto” Elisabetta viene spinta da Uriel ad approfondire la Sua conoscenza terrena e scopre che Leonardo da Vinci ne dipinse il volto nella Madonna delle rocce, e lo definì l’Arcangelo Guida di Giovanni Battista!
Nel libro LO YOGA DELLA LUCE Elisabetta descrive gli stati mentali ed emotivi che l’anima vive nel percorso dalle tenebre alla Luce, seguendo le varie tappe dell’esistenza terrena.
Nel libro ACCENDI LA LUCE INTERIORE Elisabetta dona preziosi consigli per cambiare la propria vita nel quotidiano, rendendola più sana, luminosa e positiva (consigli su piccole meditazioni settimanali, sui colori, sui cibi, sulle pietre, etc).
Nel libro VERSO LA LUCE Elisabetta conduce le mamme nel meraviglioso mondo della gravidanza con lo yoga, per far nascere e crescere il proprio figlio in un mondo consapevole e luminoso.
Visualizzazione di tutti i 3 risultati