IL LINGUAGGIO SEGRETO DEI FIORI

Descrizione

Dall’issopo alla camelia, dalla lavanda al cardo, scopri il significato segreto di un affascinante assortimento di fiori ed erbe aromatiche.

Un’enciclopedia botanica illustrata che esplora il misterioso linguaggio dei fiori. Un regalo per anime romantiche e appassionati pollici verdi.

Il crisantemo serve a esprimere il lutto, la ruta il rimpianto e il rosmarino il ricordo.

Il linguaggio vittoriano dei fiori, chiamato florigrafia, nacque come sistema di comunicazione clandestino in un’epoca in cui l’etichetta non approvava l’esplicita manifestazione delle emozioni.

Questo “linguaggio in codice” divenne noto nel 1819 grazie a Le langage des fleurs di Charlotte de Latour e fu ampiamente usato nel corso di tutto il XIX secolo, sia in Inghilterra sia in America. Oggi rappresenta efficacemente la tradizione e la cultura vittoriana.

I significati attribuiti a ogni fiore erano tratti dalla letteratura, dalla mitologia, dalla religione, dalle leggende medievali e perfino dalle forme dei fiori stessi.

Spesso i fioristi escogitavano un significato simbolico per accompagnare l’aggiunta di nuovi elementi al loro inventario, e talvolta i fiori potevano avere significati diversi a seconda del luogo e dell’epoca.

Le giovani donne dell’alta società dell’era vittoriana adottarono questo linguaggio inviando mazzi di fiori come pegno d’amore o segno di avvertimento, ma anche usando fiori infilati tra i capelli o appuntati agli abiti, e adottando tutte le pratiche floreali in voga.