tibet PHURBA (pugnale) / GANESHA

Descrizione

• provenienza Tibet
• materiale ottone bronzato /ferro
• formato cm. 10x33x5
• peso gr. 300 ca.

• N.B. il pugnale ha solo la funzione ornamentale

PHURBU: corto pugnale a tre lame con la VAJRA. Viene utlizzato in particolari cerimonie e danze Chham.

Ha un simbolismo molto potente in quanto viene ritenuto un pugnale magico capace di sconfiggere anche i più terribili e
temibili demoni è quindi anche per debellare l’attaccamento alle passioni della vita terrena.

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I termini Phurbu e phurpa hanno significati diversi, ma molto correlati:

Phurbu, prima di tutto, significa un pugnale rituale tre lati a volte fatto di meteoriti pietra o comunque da o ferro o legno.
Il manico di solito raffigura sia la testa di una divinità a tre facce, un piccolo cranio scolpita, e talvolta anche (parte di) un Dorje.
Con una tale dorje / Vajra, il nome sanscrito è Vajrakila.
Phurbu può anche riferirsi ad una divinità personificata come (o in) un pugnale rituale.
Phurpa si riferisce a un tibetano Dagger Cult, i rituali di cui sono state conservate, insegnato e praticato da un numero selezionato di monaci all’interno delle Nyingma tradizioni e Chod. In quest’ultimo scuola, un tipo di coltello viene utilizzato con una maniglia che consiste di un dorje montato su una faccia montato su un cranio; è conosciuto come rgyal-impianti di perforazione mcod-phur.
Ancora oggi, il presente (14 °) Dalai Lama è spesso accompagnata da un phurpa-monaco addestrato e dedicato come guardia del corpo.