L’ALBA DELLA CIVILTÀ

Descrizione

• Dall’Indonesia alla Turchia le prove definitive per risolvere il mistero sull’origine della civiltà

Nel corso degli ultimi decenni il dibattito sull’origine della civiltà ha occupato un posto di primo piano nei palinsesti dei mass media, nelle conferenze, nei libri e nelle riviste che trattano di archeologia di frontiera e, più in generale, affrontano i numerosi argomenti meno conosciuti e più enigmatici del nostro passato.

Sebbene per gli studiosi più rigidi e ortodossi, generalmente i più sottomessi all’establishment accademico, affrontare temi di questo tipo sia considerato un mero esercizio di fantasia, con il trascorrere dei decenni menti sempre più aperte, talvolta provenienti proprio dagli ambienti che più denigrano questo tipo di ricerca, hanno dato avvio ad un lavoro di revisione che prende in adeguata considerazione alcune ipotesi sinora considerate eretiche.

In questo senso alcune tra le opere architettoniche più rappresentative del passato dell’Uomo, le Piramidi di Giza e la Sfinge su tutti, spesso sono state forzatamente inserite all’interno di un contesto cronologico e storico non consono alle loro caratteristiche.

D’altra parte le ricerche più recenti non hanno assolutamente aiutato i più scettici a mantenere lo status quo poiché attestano, senza dubbio alcuno, come una civiltà socialmente e tecnologicamente progredita abitasse il nostro pianeta molto prima di quanto la scienza ufficiale sia disposta a riconoscere.

E proprio questi nuovi dati costituiscono la base di partenza, o per meglio dire le fondamenta, della ricerca dell’autore il cui scopo non è ripercorrere strade già ampiamente battute da altri ricercatori nel corso degli ultimi anni, ma esaminare i nuovi elementi a disposizione degli studiosi, provenienti anzitutto dall’Indonesia e dalla Turchia, e attingere alle più disparate fonti documentarie e mitologiche nel tentativo di ricondurre il lettore agli albori della civiltà che, come vedremo, è di molti millenni più antica di quanto si potesse immaginare sino a pochi decenni or sono.