I QUADRATI MAGICI

Descrizione

• Prevedere, capire gli eventi, conoscere se stessi

Questo libro è dedicato all’impiego pratico dei quadrati magici per prevedere gli eventi e pilotarli.

Secondo molte discipline tradizionali, il quadrato è uno specchio del mondo, in quanto organizzato nei quattro punti cardinali.

Nelle caselle di un quadrato si dispongono i simboli di ciò che si manifesta nel corso del divenire: eventi, oggetti, persone, forze, circostanze naturali e soprannaturali. Il tutto in base a leggi immutabili che regolano il procedere delle cose, come le note di un’immane sinfonia cosmica.

Sin dalla più remota antichità, queste note sono state identificate associandole a enti concettuali che ci sono familiari, come numeri e lettere.

Disponendo tali simboli in uno schema preciso, si può – dicevano i sapienti d’un tempo – capire come le leggi cosmiche dirigano il Tutto, e come gli eventi si esplichino per ciascuno di noi.

Uno schema quadrato siffatto, disposto in modo che numeri e lettere che lo compongono siano in precisi rapporti fra loro, è un “quadrato magico”.

Ed è magico in due sensi: non solo perché può farci capire, grazie ad associazioni simboliche, come si sviluppa il divenire, ma anche perché in seguito alle leggi che governano le corrispondenze magiche, può intervenire per favorire o intralciare il corso degli eventi.

I sapienti dell’antichità lo usavano non soltanto per prevedere l’avvenire, ma anche per realizzare le loro intenzioni.

Questo libro descrive dei metodi che impiegavano per conoscere se stessi, capire gli eventi a venire, consacrare talismani per uso personale ed evocare gli enti soprannaturali legati ai quadrati magici.